17 gennaio 2015

caro Sindaco, non devi essere permaloso...

-Il giornale di Brescia di oggi, sabato 17 gennaio, dedica un articoletto per illustrare la nostra richiesta di annullare una nomina nella commissione ecologia. Il tutto nasce dal fatto che il Testo Unico degli Enti Locali, all’art. 78, stabilisce in modo inequivocabile che gli amministratori non devono partecipare al voto quando sono parte in causa i propri parenti stretti. Niente di più, niente di meno: si chiede solo il rispetto della legge, per cui il vice Sindaco, Alberto Ventura non avrebbe dovuto votare per la nomina alla commissione ecologia del suo papà, Rinaldo.
Meraviglia, invece, il tono stizzito delle risposte del Sindaco, Maurizio Franzoni, quando ci accusa di volere “screditare, a livello personale, cittadini che lavorano per il Comune"; di  “trascinare verso il basso” il livello politico; di essere tra coloro che “non hanno come fine il bene del proprio territorio”.   
Premesso che non abbiamo accusato nessuno, ma abbiamo solo chiesto di rispettare la legge, ci sentiamo di affermare che sarebbe bene che il nostro Sindaco la smettesse di inalberarsi e di insultare ogniqualvolta qualcuno “osa” esprimere posizioni diverse dalle sue e imparasse meglio a padroneggiare le leggi e le normative che regolano la vita di un Comune, perché così si eviterebbero non solo piccoli incidenti di percorso come quello della nomina di una commissione, ma anche autogol clamorosi e costosi come la piazza di Mazzano (che, dopo sei anni e 500.00 euro di spesa, è nelle condizioni che tutti i mazzanesi ben conoscono).
Sarebbe anche bene che il nostro Sindaco la smettesse, ogni volta che ne ha l’occasione (come nel recente Concerto di Natale) di dire che “quelli della minoranza ci impediscono di lavorare”: i consiglieri di minoranza sono 5 su 17 e il loro voto, pertanto, è del tutto ininfluente sulle scelte che egli intende compiere. Dopo il Consiglio Comunale, alle minoranze è consentito solo prendere visione degli atti amministrativi e, se ritengono, possono chiedere qualche chiarimento in proposito, tutto qui. Forse è il caso di lavorare meglio e lasciar lavorare meglio anche gli addetti degli uffici comunali: in tal modo, il nostro Sindaco non potrà in alcun modo essere infastidito dalle minoranze.
Per la questione specifica della commissione ecologia, a voler essere un poco polemici, come il Sindaco per primo ha fatto, ci sentiamo allora di dire che riteniamo alquanto imbarazzante che il vice Sindaco di un Comune di oltre 12.000 sia accompagnato dal papà per affrontare i lavori di una commissione…
Per quanto riguarda le cose fatte nel passato, basterebbe che il nostro Sindaco - quando vuole qualche esempio di opere pubbliche progettate e portate a termine - dia un’occhiata a quanto fatto negli anni 1995-2004 (sindaco Bottarelli) e negli anni 2004-2009 (sindaco Elisetti) e provi a fare il confronto con quanto da lui (non)realizzato nei cinque anni passati.
Per le coerenze delle persone, infine, basterebbe ricostruire i percorsi e le alleanze del sig. Rinaldo Ventura, già assessore negli anni Settanta, candidato Sindaco CONTRO Franzoni nelle elezioni del 2009 e suo strenuo sostenitore nelle ultime elezioni, tanto che suo figlio, ora, è vice del Sindaco Franzoni. 

15 gennaio 2015

Perché diciamo NO al papà in commissione ecologia

Come riportato nell’articolo del Bresciaoggi di mercoledì 14 gennaio, la lista di minoranza "Per un Comune amico" ha presentato un’istanza all’Amministrazione Comunale affinchè  venga annullata la delibera di Giunta Comunale n. 166 del 13 ottobre scorso, con la quale è stata nominata la commissione comunale ecologia e ambiente. Il motivo è presto detto, e sta nel fatto che il vice Sindaco, ALBERTO VENTURA, partecipa alla votazione con cui si nomina il papà, RINALDO VENTURA, quale membro della commissione ecologia, contravvenendo così i più elementari criteri della buona amministrazione, che impongono di astenersi quando c’è di mezzo qualche nostro familiare.
Secondo l’articolo 78 del Testo Unico degli Enti Locali (TUEL), infatti, gli amministratori locali NON DEVONO partecipare alle votazioni a cui siano interessati i propri parenti e congiunti, al fine di garantire una votazione serena e scevra da ogni dubbio o condizionamento.
Potremmo pensare, a scanso di ogni dubbio o malevola interpretazione, che non si tratta di un fatto grave, perché nella nomina di una commissione non ci sono di mezzo interessi particolari.
Va ricordato, tuttavia, che tra gli argomenti all’attenzione della commissione vi è anche il progetto di recupero della ex-discarica di Ciliverghe, che è stato oggetto di aspre contese nel corso dell’ultima campagna elettorale.
Ora, che nella commissione che dovrà trattare questo argomento si veda nominato il sig. RINALDO VENTURA, che è stato assessore del nostro Comune nel periodo 1975-1985 ed è tra gli amministratori che hanno voluto e approvato la discarica di Ciliverghe, con tutti gli strascichi che ne sono conseguiti a causa di una gestione pionieristica e approssimativa, è un fatto a dir poco sconcertante!
Per dirla in poche parole: nella commissione che si occuperà del recupero della discarica viene nominato uno degli amministratori che l’hanno voluta e che l’hanno gestita e, come sovraprezzo, questa nomina avviene anche grazie al voto del suo figliolo, ALBERTO VENTURA.
Va anche detto, per quanti abbiano smarrito alcuni passaggi della politica mazzanese, che IL SIG. RINALDO VENTURA, NELLE ELEZIONI DEL 2009, ERA CANDIDATO SINDACO CONTRO MAURIZO FRANZONI, risultato allora vincitore.
Quindi, per dirla tutta:
  • il sig. RINALDO VENTURA è tra gli amministratori a cui dobbiamo il bel regalo della discarica di Ciliverghe, essendo stato  assessore a Mazzano negli anni 1975-85, quando veniva approvata la discarica;
  • si è candidato come Sindaco, nel 2009, CONTRO MAURIZIO FRANZONI ed è stato consigliere di minoranza CONTRO l’attuale Sindaco;
  • nelle ultime elezioni amministrative del 2014, suo figlio, ALBERTO VENTURA, si è candidato nella lista del sindaco Maurizio Franzoni;
  • il vice-Sindaco del nostro Comune, ALBERTO VENTURA partecipa alla nomina del  suo papà nella commissione ecologia che si occuperà del recupero della ex-discarica di Ciliverghe;

con il risultato che, quando la commissione ecologia si riunisce, assistiamo a  un simpatico quadretto familiare, con padre e figlio insieme, che ci spiegano per bene cosa si deve fare per risolvere questo grave problema che affligge il territorio (e le casse) del nostro Comune…
Staremo a vedere se la nostra richiesta è o meno fondata e se l’Amministrazione Comunale procederà all’annullamento di questa nomina.
Quel che è certo, è il fatto che ci sembra quanto mai inopportuno che:
  • il sig. RINALDO VENTURA sieda nella commissione che si occuperà anche del recupoero della discarica;
  • che padre e figlio siedano insieme nella stessa commissione;
  • che il vice Sindaco di un Comune di 12.000 abitanti sia affiancato dal proprio papà quando devono essere affrontate tematiche tanto importanti




13 gennaio 2015

Quante parole inutili per dire che non c'è niente...

-Tutte le persone che, in un modo o nell’altro, seguono le vicende del nostro Comune hanno ben impressi i nomi del prof. Raffaello COSSU dell’Università di Padova e del prof. Maurizio TIRA dell’Università di Brescia, spesso nominati e chiamati in causa dal nostro Sindaco, per i preziosi contributi che avrebbero dato alla nostra Comunità (per la discarica il primo, per le osservazioni al tracciato TAV, il secondo).
Bene. 
Andiamo allora a vedere e conoscere da vicino il contributo che ci hanno dato e… cosa troviamo?
In poche parole, NON TROVIAMO NULLA che sia opera dei tanto citati professori, salvo un paio di documenti.
A firma del prof. Cossu abbiamo la Proposta di incarico per 30.000 euro (prot. 9469 del 2maggio 2012, allegata alla determina 410/2012) firmata con il prof. Raga dell’Università di Padova.
Per quanto riguarda il prof. Tira, troviamo un “Documento” con le osservazioni alla procedura di VAS per il tracciato della TAV agli atti del Consiglio Comunale del 5 novembre scorso, inviato  “a nome del prof. Maurizio Tira e del Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale Territorio Architettura e Matematica” da “Matteo Benedetti Rossi”.
A questo punto, chiediamo, quale gruppo politico di minoranza, “al fine di avere piena consapevolezza dell’apporto dato dal mondo accademico alla nostra comunità… quali altri documenti a firma dei proff. Cossu e Tira risultano con certezza agli atti del Comune di Mazzano”, immaginando di trovare pagine e pagini di relazioni, studi, approfondimenti redatti dai due luminari.
Ebbene, nel Consiglio Comunale del 22 dicembre scorso, il vice Sindaco, Alberto VENTURA dice chiaramente che “salvo errore, i documenti sono quelli elencati nel testo dell’interrogazione dei consiglieri Bottarelli e Sguaizer”, cioè un preventivo e una serie di osservazioni zeppe di errori, al punto da essere corrette in sede di Consiglio Comunale.
La cosa sarebbe finita lì, ma piuttosto che accettare questa VERITA’ DI FATTO, il vice Sindaco, Alberto Ventura, ci legge 3 paginate per spiegare cosa sta scritto nei due documenti e ci dice che “non sarà certo l’apporto in termini di relazioni e documenti prodotti dagli atenei che andremo a misurare, quanto l’entità finale del risultato finale che avremo noi come comunità”: il nostro Comune agisce un po’ come si fa tra buoni amici, nel senso che si fanno delle belle chiacchierate, ma non si sta a sottilizzare sui documenti che vengono prodotti.
Per carità, nulla da eccepire sui due luminari, che agiscono secondo quanto dovuto: resta invece lo sconcerto a fronte del NULLA che arriva a Mazzano dal mondo accademico e di tanto millantare messo in campo dalla nostra Amministrazione.

Per chi ne avesse voglia e tempo, di seguito pubblichiamo la nostra interpellanza e la risposta del vice Sindaco, Alberto Ventura.